L'argomento della giornata s'iscrive nell'ambito di una ricerca di dottorato sulle pratiche linguistiche dei giovani che vivono in città mediterranee e che quindi sono maggiormente esposti a ricchi contatti linguistici, risultato di migrazioni e scambi culturali. In particolare, attraverso il rap e la sua analisi dal punto di vista sociolinguistico e musicologico e non solo, si cercherà di affrontare diverse questioni che potranno contribuire all'avanzamento della ricerca. In che modo il rap è influenzato dalla città e dai suoi luoghi? In che modo in quanto pratica artistica e linguistica il rap rappresenta le identità urbane mediterranee, il territorio, le periferie d'Europa? E ancora, in che modo il rap e le donne che lo praticano costituirebbero una nuova prospettiva per osservare da vicino le dinamiche sociali su cui si basano le città mediterranee di oggi?

Dato l'obiettivo che si pone questo evento scientifico, è necessario non solo ascoltare i contributi scientifici di alcuni degli accademici più esperti nel settore, provenienti da diverse università francesi e italiane, ma anche veri e propri attori del fenomeno in questione ovvero i giovani parlanti e i professionisti e le professioniste del settore. Nel caso specifico, l'evento sarà arricchito dalla presenza di una rapper marsigliese di origini algerine, Khara, che vanta già diversi premi ed esperienze come l’apertura dei concerti di artisti come Ichon e Maitre Gims nel sud della Francia, che potrà non solo confrontarsi con gli studiosi, le studiose e gli studenti e le studentesse ma anche con delle attrici del territorio sardo, rappresentate da Barbara Vargiu, direttrice artistica de Le Ragazze Terribili, e offrire infine un esempio attraverso una piccola esibizione di chiusura.

La proposta della giornata scientifica è stata selezionata dal Bando Cassini Junior promosso dall'Institut Français (Ambasciata di Francia) per sostenere collaborazioni tra le università italiane e francesi nell'ambito della tematica "Le migrazioni in Europa: aspetti culturali, storici e socioeconomici". L'evento nasce dall'intento di creare un'occasione di scambio e dibattito tra ricercatori, ricercatrici e attori, attrici del territorio, e anche per offrire agli studenti e alle studentesse specialmente dei corsi di lingua e traduzione francese di UNISS, ma non solo, un'occasione diversa di apprendimento.

Lingue: francese e italiano

Per maggiori informazioni scrivere a s.federico@phd.uniss.it e in copia a l.devilla@uniss.it